La Certificazione Unica (CU) è un documento fiscale fondamentale per tutti i contribuenti italiani. Per l’anno 2025, la CU attesta i redditi percepiti nel 2024 e viene rilasciata dall’INPS ai beneficiari di prestazioni pensionistiche, previdenziali, assistenziali e a sostegno del reddito. In questa guida dettagliata, esploreremo cos’è la Certificazione Unica, le tempistiche di rilascio, le modalità per ottenerla e tutte le informazioni utili per una corretta gestione di questo importante documento fiscale.
Cos’è la Certificazione Unica INPS?
La Certificazione Unica è il documento ufficiale che certifica gli importi corrisposti dall’INPS nell’anno d’imposta di riferimento. Include redditi derivanti da lavoro dipendente e assimilati, pensioni, lavoro autonomo, provvigioni e altre tipologie di reddito. La CU sostituisce il precedente modello CUD e rappresenta un elemento essenziale per la dichiarazione dei redditi dei contribuenti.
Quando viene rilasciata la Certificazione Unica 2025?
L’INPS rende disponibile la Certificazione Unica online a partire dal 16 marzo di ogni anno. Per il 2025, la CU relativa ai redditi percepiti nel 2024 sarà accessibile dal 17 marzo, poiché il 16 marzo cade di domenica. È importante notare che questa data rappresenta il termine entro il quale l’INPS deve rendere disponibile la CU ai contribuenti.
Come ottenere la Certificazione Unica 2025
Esistono diverse modalità per ottenere la Certificazione Unica 2025:
Accesso Online tramite il Portale INPS
Il metodo più rapido e conveniente è l’accesso al portale ufficiale dell’INPS. Dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, è possibile seguire questi passaggi:
- Accedere all’area riservata “MyINPS”.
- Navigare nel menu “Servizi” e selezionare “Certificazione Unica”.
- Scaricare il documento in formato PDF.
Questo servizio è disponibile a partire dal 17 marzo 2025.
Applicazione Mobile INPS
L’INPS offre un’applicazione mobile per dispositivi Android e iOS. Dopo aver installato l’app, è possibile accedere con le proprie credenziali e scaricare la Certificazione Unica direttamente sul proprio dispositivo.
Richiesta tramite Contact Center
È possibile richiedere l’invio della CU al proprio domicilio contattando il Contact Center dell’INPS:
- Numero da rete fissa: 803 164 (gratuito).
- Numero da rete mobile: 06 164 164.
Per i pensionati residenti all’estero, è disponibile il numero (+39) 06 164164, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 20:00 (ora italiana) e il sabato dalle 8:00 alle 14:00 (ora italiana).
Richiesta via Posta Elettronica Certificata (PEC)
Inviando una richiesta all’indirizzo PEC richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it e allegando una copia del proprio documento di identità, si può ricevere la CU direttamente nella casella PEC utilizzata per l’invio.
Informazioni Contenute nella Certificazione Unica
La Certificazione Unica fornisce una panoramica completa dei redditi percepiti dal contribuente nell’anno precedente. Include informazioni su:
- Redditi da lavoro dipendente e assimilati: Stipendi, salari, compensi e altre forme di remunerazione.
- Redditi da pensione: Importi erogati dall’INPS ai pensionati.
- Redditi da lavoro autonomo: Compensi per prestazioni professionali o artistiche.
- Provvigioni: Compensi per attività di intermediazione o rappresentanza.
- Redditi diversi: Altre tipologie di reddito non rientranti nelle categorie precedenti.
Queste informazioni sono essenziali per la compilazione della dichiarazione dei redditi e per determinare eventuali imposte dovute o rimborsi spettanti.
Scadenze Importanti
Per l’anno 2025, le scadenze relative alla Certificazione Unica sono le seguenti:
- 17 marzo 2025: Termine per la consegna della CU ai contribuenti e per l’invio all’Agenzia delle Entrate delle certificazioni che incidono sulla dichiarazione precompilata Modello 730.
- 31 marzo 2025: Scadenza per l’invio all’Agenzia delle Entrate delle CU relative a redditi di lavoro autonomo e altri redditi non dichiarabili tramite il Modello 730.
- 31 ottobre 2025: Termine per l’invio delle CU contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili con il Modello 730.
È fondamentale rispettare queste scadenze per evitare sanzioni e garantire una corretta gestione fiscale.