Bonus Giovani Under 35 anno 2025: decreto, circolare, inps e commissione europea

Il Bonus Giovani Under 35 è un esonero contributivo previsto per i datori di lavoro privati che assumono giovani con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. L’incentivo copre il 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, ad eccezione dei premi e contributi INAIL. La durata dell’esonero è di 24 mesi, con un importo massimo di 500 euro al mese per ogni lavoratore assunto. Se l’assunzione avviene in una sede o unità produttiva situata nelle regioni del Mezzogiorno e nelle Isole, l’importo massimo mensile è elevato a 650 euro.

Requisiti per Accedere al Bonus

Per beneficiare del Bonus Giovani Under 35, è necessario soddisfare specifici requisiti sia riguardo al lavoratore che al datore di lavoro:

Requisiti del Lavoratore

  • Età: Il candidato non deve aver compiuto 35 anni alla data dell’assunzione incentivata.
  • Esperienza Lavorativa: Il lavoratore non deve aver mai avuto un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, né con il datore di lavoro attuale né con altri datori di lavoro. Sono ammessi contratti di apprendistato o rapporti di lavoro a termine precedenti.
  • Tipologia di Contratto: L’incentivo non si applica a contratti di lavoro domestico o di apprendistato.

Requisiti del Datore di Lavoro

  • Tipo di Impresa: Possono accedere all’incentivo tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli del settore agricolo.
  • Regolarità Contributiva: L’azienda deve essere in regola con gli obblighi contributivi e rispettare le normative vigenti.
  • Assunzioni: L’incentivo si applica sia alle nuove assunzioni che alle trasformazioni di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato.
  • Esclusioni: Non possono beneficiare dell’incentivo le assunzioni per ruoli dirigenziali, né le assunzioni in apprendistato.

Come Richiedere il Bonus

La procedura per richiedere il Bonus Giovani Under 35 prevede i seguenti passaggi:

  1. Domanda Preventiva: Prima di procedere all’assunzione, il datore di lavoro deve inviare una domanda preventiva all’INPS per verificare la disponibilità delle risorse.
  2. Assunzione: Una volta ricevuta la conferma dall’INPS, l’azienda può procedere all’assunzione del lavoratore.
  3. Comunicazione: È obbligatorio inviare la comunicazione obbligatoria di assunzione attraverso il canale telematico dell’INPS.
  4. Monitoraggio: L’INPS effettua controlli periodici per verificare il rispetto dei requisiti e delle condizioni previste.

Compatibilità con Altri Incentivi

Il Bonus Giovani Under 35 non è cumulabile con altri sgravi contributivi. Tuttavia, è compatibile con altri incentivi economici, come:

  • Incentivo per l’assunzione di lavoratori disabili: Sgravi contributivi aggiuntivi per l’assunzione di persone con disabilità.
  • Incentivo per l’assunzione di beneficiari NASPI: Incentivi destinati a chi percepisce l’indennità di disoccupazione.
  • Incentivo occupazione Mezzogiorno: Sgravi per le assunzioni effettuate nelle regioni meridionali.
  • Incentivo occupazione NEET: Incentivi per l’assunzione di giovani che non studiano né lavorano.

Aggiornamenti Recenti

È importante sottolineare che, a partire dal 31 gennaio 2025, sono state introdotte nuove modalità operative per l’accesso al bonus. Il decreto attuativo stabilisce che il datore di lavoro deve inviare una domanda preventiva all’INPS prima dell’assunzione, per verificare la disponibilità delle risorse. L’istanza dovrà essere presentata prima di procedere con l’assunzione; in caso contrario, il decreto prevede espressamente l’esclusione dal beneficio. Solo dopo aver ricevuto conferma dall’INPS, e comunque entro un termine perentorio di 10 giorni, il datore di lavoro può procedere con l’assunzione.

Considerazioni Finali

Il Bonus Giovani Under 35 rappresenta un’opportunità significativa per le imprese che desiderano investire nel talento giovane, contribuendo al contempo alla crescita occupazionale del paese. È fondamentale che i datori di lavoro rispettino tutte le condizioni e le procedure previste per accedere all’incentivo, assicurandosi di operare nel rispetto delle normative vigenti. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è consigliabile consultare i canali ufficiali dell’INPS e del Ministero del Lavoro.

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