Bonus Casa 2025: a chi è rivolto, come ottenerlo, limiti e domanda

Il Bonus Casa 2025 rappresenta un’importante opportunità per i contribuenti italiani che intendono effettuare interventi di ristrutturazione edilizia. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto modifiche significative rispetto agli anni precedenti, delineando nuove aliquote di detrazione e limiti di spesa. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le caratteristiche del Bonus Casa 2025, i beneficiari, gli interventi ammessi e le modalità per accedere all’agevolazione.​


Cos’è il Bonus Casa 2025?

Il Bonus Casa 2025 è una detrazione fiscale dall’IRPEF concessa ai contribuenti che effettuano lavori di ristrutturazione su edifici residenziali. La misura è disciplinata dall’articolo 16-bis del D.P.R. 917/1986 e consente di detrarre una percentuale delle spese sostenute per specifici interventi edilizi.​


A Chi è Rivolto il Bonus Casa 2025?

Possono beneficiare del Bonus Casa 2025 tutti i contribuenti soggetti all’IRPEF, residenti o meno nel territorio dello Stato, che sostengono le spese per gli interventi edilizi. Tra i beneficiari rientrano:​

  • Proprietari o nudi proprietari dell’immobile
  • Titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
  • Inquilini o comodatari
  • Soci di cooperative a proprietà divisa o indivisa
  • Imprenditori individuali, per immobili non strumentali o merce
  • Familiari conviventi del possessore o detentore dell’immobile
  • Conviventi more uxorio

È importante notare che, per beneficiare della detrazione, il contribuente deve sostenere le spese e i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale parlante, riportante la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita IVA o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.​


Aliquote di Detrazione e Limiti di Spesa

Le aliquote di detrazione e i limiti di spesa per il Bonus Casa 2025 variano in base alla tipologia di abitazione e all’anno di sostenimento delle spese:​

Anno 2025

  • Abitazione principale: detrazione del 50% su un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
  • Altre abitazioni: detrazione del 36% su un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.​

Anni 2026 e 2027

  • Abitazione principale: detrazione del 36% su un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
  • Altre abitazioni: detrazione del 30% su un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.​

Dal 2028

  • Per tutte le abitazioni: detrazione del 30% su un massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare.​

La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.​


Interventi Ammessi al Bonus Casa 2025

Il Bonus Casa 2025 copre una vasta gamma di interventi edilizi, tra cui:​

  • Manutenzione straordinaria (es. sostituzione di infissi e serramenti, rifacimento di impianti)
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia (es. demolizione e ricostruzione, ampliamenti)
  • Interventi per il risparmio energetico (es. installazione di pannelli solari, pompe di calore)
  • Eliminazione delle barriere architettoniche

È fondamentale che gli interventi siano conformi alle normative vigenti e, in alcuni casi, è necessaria la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.​


Come Ottenere il Bonus Casa 2025

Per accedere al Bonus Casa 2025, è necessario seguire questi passaggi:

  1. Effettuare i pagamenti: tutti i pagamenti devono essere eseguiti tramite bonifico bancario o postale parlante, indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita IVA o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.​
  2. Conservare la documentazione: è essenziale conservare tutte le fatture, ricevute e documenti relativi agli interventi effettuati.​
  3. Comunicare all’ENEA: per gli interventi che comportano risparmio energetico, è obbligatorio inviare una comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.​
  4. Indicare la detrazione nella dichiarazione dei redditi: la detrazione deve essere riportata nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute le spese.​

Conclusioni

Il Bonus Casa 2025 offre un’importante opportunità per i contribuenti che intendono effettuare lavori di ristrutturazione, migliorando l’efficienza energetica e il valore degli immobili. È fondamentale essere aggiornati sulle normative vigenti e seguire correttamente le procedure per beneficiare delle agevolazioni fiscali.​ Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e rivolgersi a professionisti del settore.

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